Care amiche e cari amici,

anche se un anno fa la conclusione della mia presidenza pareva un orizzonte lontanissimo e pieno di incognite, ora che siamo arrivati all’ultimo capitolo, guardandosi indietro, appare tutto estremamente ravvicinato. Pare ieri che abbiamo iniziato l’annata alla Villa del Palco con l’astrofisico Capaccioli a discutere sull’origine dell’Universo. Ci sono state tante serate indimenticabili, almeno per me; relatori eccellenti e argomenti stimolanti con tanti soci presenti e tanti ospiti. Nuovi soci che sono entrati nel club e qualcuno che purtroppo se ne è andato, ma sempre con dispiacere. Tante le iniziative, e non starò qui a ricordarle tutte, molte messe in campo con i nostri “cugini” del Rotary Club Prato o con altri service.

Per le pecche che inevitabilmente saranno emerse nel corso

dell’anno, me ne assumo io tutta la responsabilità: ogni presidente è artefice della riuscita o meno del suo operato. Forse si poteva fare di più e meglio, ma il Rotary non si esaurisce con l’annata del Giusti, verranno altri presidenti e il Giusti sarà ancora attivo nel club per dare dei suggerimenti sulla base dell’esperienza maturata in modo da non farci trovare impreparati per le sfide future.

Comunque l’annata è ancora da concludere, manca un tassello per completare il puzzle. In giugno incontreremo la presidente regionale della Coldiretti per parlare del duro lavoro agricolo che ha reso il paesaggio toscano meraviglioso e unico al mondo.

In ultimo ci sarà da fare anche il bilancio economico dell’annata e spero insieme al tesoriere di non avere speso troppo.

Un abbraccio a tutti.
A presto e … buon Rotary!