Cari Amici,
Maggio è il mese che il Rotary International dedica all’Azione dei Giovani, il mese in cui è importante sottolineare il valore che hanno i giovani nei nostri club, verso i quali abbiamo attivato programmi a loro dedicati per il confronto generazionale, la collaborazione attiva Rotary-Rotaract-Interact su progetti condivisi, l’accoglienza nei club Rotary di soci provenienti dal Rotaract, espressione di un’esperienza rotariana già consolidata con una visione contemporanea del mondo che ci circonda.

Come sapete attraverso il RYLA (Rotary Youth Leadership Awards) riusciamo a far vivere ai giovani un’esperienza intensiva di leadership, creata dai Rotary club e dai distretti, per dare alle generazioni future la possibilità di sviluppare capacità di leadership, divertirsi e fare nuove conoscenze e connessioni.

I giovani d’oggi sono come le generazioni precedenti: capaci di generosità, solidarietà e dedizione se sono motivati da una causa; ma hanno forse meno riferimenti sociali e senso d’appartenenza dei loro predecessori. Sono per certi versi più individualisti, vogliono fare le proprie scelte senza tener conto dell’insieme dei valori, delle idee e delle leggi comuni. Prendono i loro punti di riferimento un po’ dappertutto per poi sperimentarli nel loro modo di vivere. Tendono facilmente alla tolleranza; sono bombardati dai messaggi imposti dai media, che di fatto utilizzano come norme per costruire se stessi.

In questi mesi anche loro sono provati, come tutti, dalla pandemia mondiale del Coronavirus e devo dire che per quello che posso vedere stanno reagendo in maniera esemplare, con attenzione, e rispetto delle regole imposte. Va detto che soprattutto per loro questo periodo avrà un impatto importante, pensiamo soltanto alla scuola, all’università, all’avvio nel mondo del lavoro, agli spostamenti che avevano programmato.